Nello stato, come dappertutto, ci sono i lavoratori e i rubastipendio. Solo che nel settore privato è difficile che un rubastipendio duri molto (salvo se sono padroni o dirigenti, ma se poi la azienda fallisce ...). Quindi i suddetti rubastipendio si accumulano sotto lo stato. Per me sarebbe il caso che la politica e i dirigenti pubblici aumentino il minimo di efficienza nello stato. Non si pretende la luna, ma che per esempio gli impiegati almeno siano fisicamente in ufficio e non in spiaggia (causa permesso medico compiacente o un collega che passa la scheda di presenza per l'interessato).
Un politico che riuscisse in quest'opera (titanica in Italia) per me avrebbe più voti (la maggior parte della gente lavora nel settore privato). Questo è credo assolutamente bipartisan.
Per cominciare si potrebbero estendere a tutto lo stato le procedure e i regolamenti delle regioni, province, comuni più virtuosi (distinguendo caso per caso, punto per punto). Poi si potrebbero copiare buone procedure presenti in altri paesi europei. Poi addirittura si potrebbe guardare fuori dall'europa.
Non si tratterebbe di minacciare il licenziamento, ma di promuovere la virtù e scoraggiare il vizio. Per esempio si potrebbe adottare anche sotto lo stato il secondo livello di retribuzione (vedi altra proposta): incentivi per i meritevoli, nisba per gli altri.
Oppure, vedi sotto, a Lodi hanno iniziato a usare un lettore di impronte digitali associato al lettore del badge entrata-uscita.